Panini Svedesi salati al Taleggio

La prima volta che ho preparato i panini svedesi, ho scelto la versione dolce di Leila Lindholm, una base soffice e burrosa che ho riutilizzato frequentemente per i panbrioches.
La stessa idea si può riciclare facilmente per dei gustosi panini salati, omettendo lo zucchero e ingolosendoli con del formaggio morbido a sostituire il burro dell'impasto e della farcitura.
Un po' per dar fondo a varie confezioni di farina in pending da troppo tempo ho utilizzato un mix assai poco maneggevole, ma che mi ha permesso di ottenere una consistenza molto friabile.
Mi piacerebbe raccontarti che li ho incartati e messi in un grazioso cestino da pic nic, per mangiarli in una radura ombreggiata e suggerirti un'atmosfera bucolica come quella che spero traspaia dalle foto, ma la verità è che li abbiamo spiluccati per cena, sul divano, mentre tentavo di far rapprendere una conserva.
Tu, però, se vuoi, puoi realizzare il mio progetto abortito causa confettura capricciosa, confezionarli il giorno prima, (si mantengono benissimo) e gustarli all'aperto, insieme a qualcuna delle proposte "take away" che ti sto presentando in questi giorni e una bella bottiglia di Rosé Extradry Collalto: il rosé secco è uno dei vini che meglio si presta all'abbinamento con il taleggio, nelle preparazioni  genericamente definite "da rosticceria", perché asciuga l'untuosità del formaggio e la spazzola via dalle papille preparandole al boccone successivo.
In particolare questo bell'incrocio Manzoni, nato da un ibrido tra Raboso del Piave e Moscato d'Amburgo, col suo profumo floreale esalta quello del taleggio e il sapore leggermente erborinato della sua scorza, che dev'essere solo raschiata e non eliminata, e col suo colore rosa acceso, che investe anche la delicata spuma che si forma al momento di versarlo, infonde quella joie de vivre che dovrebbe caratterizzare tutte le occasioni conviviali.

Ingredienti per l'impasto:

• 300 ml di acqua
• 360 gr di manitoba (Molino Chiavazza) + quella necessaria per la spianatoia
• 300 gr di farina di mais bianca 
• 150 gr di taleggio (Arrigoni Formaggi)
• un cucchiaino di zucchero
• 2 cucchiaini di sale
• una bustina di lievito di birra secco

Procedimento:

Inserisci tutti gli ingredienti nella macchina del pane secondo l'ordine indicato nelle istruzioni e lancia il programma "impasto".

Al termine, lavora bene quanto ottenuto, aggiungendo la farina necessaria per renderlo malleabile (data la presenza piuttosto alta di farina di mais è più che possibile che l'impasto risulti molto friabile e che per renderlo lavorabile occorrano anche 2-3 cucchiaiate di manitoba in più), dagli due giri di pieghe del secondo tipo e lascia riposare per una quindicina di minuti.

Ingredienti per la farcitura:

• 200 gr di taleggio (Arrigoni Formaggi) al netto della scorza

Procedimento:

Nel frattempo trita il taleggio.

Stendi l'impasto in un rettangolo dello spessore di un centimentro, distribuisci sopra il formaggio e arrotolalo strettamente.

Taglia il cilindro in 12 fette, comprimile leggermente a un'estremità, disponile in due teglie da muffin, con la parte "schiacciata" rivolta verso il basso, e fai lievitare altri 45 minuti.  

Preriscalda il forno a 200° e cuoci per circa 15 minuti, finché la superficie non sarà leggermente colorita.