Un pain d’ épices a inizio settembre? Ebbene sì e, per dirsi le cose
precise come stanno, si tratta di una ricetta d’archivio, che risale ai primi
di giugno. Ti ricordi quell’inizio estate freddo e piovoso, che ci ha fatto
sospirare l’arrivo del bel tempo e ritardare, oltre al cambio degli armadi,
quello del frigorifero?
Ecco, proprio in una di quelle giornate uggiose, pensai di preparare una
sorta di pan di spezie sullo stile di quello alsaziano, di quelli che quando
passi davanti ai negozi di souvenir di Colmar ti travolgono del loro profumo,
ti invogliano a comprarli tutti, uno per qualità, e ad aggiungere agli acquisti
anche diversi vasetti di rillettes, foie gras, formaggi all’85% di materia
grassa e Gewürtztraminer.
Il pain d’épices si serve infatti tradizionalmente in accompagnamento ai
formaggi… solo che, stavolta, il formaggio l’ho messo nell’impasto, insieme a
frutta disidratata, frutta a guscio, miele, insomma, tutte quelle cose buone
che normalmente si associano alle coccole e alla serenità, proprio quello che
in questo momento mi difetta un po’.
Il che non toglie che lo si possa servire con un ulteriore tagliere di
formaggi, mostarde e noci, sono certa che sarai d’accordo con me.
La birra che ti propongo in abbinamento è una delizia, già a partire dal nome, Moinette, che avevo tradotto erroneamente in “Monachella”, ma che, in realtà risale alla natura acquitrinosa del terreno dove sorge il birrificio Dupont. Si tratta di una bevanda dal colore ramato e dal profumo armoniosamente fruttato, che, in retrogusto, vira un po’ verso l’amarognolo, diventando, così, particolarmente rinfrescante.
Ingredienti:
- burro e filetti di mandorle per lo stampo
- 150 gr di taleggio (Arrigoni Formaggi)
- 50 gr di miele di lampone (Lattanzi)
- 40 gr di noci (biologiche della Transilvania Lattanzi)
- 80 gr di bacche di goji
- 60 gr di semi di girasole (Melandri Gaudenzio)
- due cucchiaini di semi di finocchio (Melandri Gaudenzio)
- due cucchiaini di semi di kummel
- 125 gr di farina 00
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato
- una presa di sale
Procedimento:
Ungi uno stampo da kugelhopf (o a ciambella) con il burro, cospargilo con le mandorle sfilettate e ruotalo per distribuirle.
Riponi in frigo, per far rapprendere il burro, in modo che le mandorle aderiscano a dovere.
Grattugia il taleggio e mettilo su fiamma bassa, con il miele, mescolando sempre, finché non si sarà fuso.
Incorpora tutti gli altri ingredienti e versa nello stampo.
Inforna a 180° per circa 45 minuti.
13 commenti:
Adoro i tuoi libri di cucina, ricordo di averli già visti in altre foto ma sono bellissimi lasciati lì così ^_^
Questa ricettina poi.. originale come sempre :)
E' una preparazione bellissima tesoro e credimi ci sta benissimo anche adesso infondo l'estate è quasi alle porte quindi siamo messi più o meno come a giugno e cmq per me certe preparazioni non hanno stagioni!!Un bacione grande e felice lunedi,
Imma
Che dire Serena...un'altra super ricetta e altrettanta super presentazione!!! Questo pain d'èpices deve essere ricco di profumi e sapori, mi piacerebbe davvero molto assaggiarne una fetta!!! Bravissima!!!
Bacioni, buon inizio settimana...
Ciao Serena, mi riaffaccio sul mondo blog dopo una lunga e pigra pausa :)
Trovo la tua ricetta geniale!!
Conosco il pain d'épices e lo adoro, l'ho sempre mangiato come colazione o merenda, in abbinamento con il taleggio ...mi viene già l'acquolina!
Buona settimana ;)
Oddio, ma che particolare! questa ancora ci mancava! bellissimo il taleggio accostato con tanti sapori speziati e altri semi vari! che bella anche la composizione in questa scenografica ciambella e decorato con le mandorle!
insomma, come sempre, le tue preparazioni ci intrigano ed invitato alla prova!
Un bacione
Io credo che questo qui oltre che ad essere un buonissimo dolce sia anche (e forse principalmente) una bella vassoiata di salute allo stato puro! Basta pensare alle bacche di Goji che sono, come non molti sanno, il più potente antiossidante in natura (tanto che in Cina ne fanno incetta...e trovatemi un cinese che sta poco bene...) Da provare! Ottima ricetta!! Un abbraccio! ;)
Il post e la ricetta sono adorabili! :-) Mi hai fatto sognare, vedere i negozi, sentire il profumo dei pani e mi sono innamorata del tuo pane!
Un bacio
Sono dell'iopinione che le cose se si fanno vanno fatte bene...quindi assolutamente si all'abbinamento a formaggi e gelatine varie :D
questa è d i v i n a....dovresti scrivere un libro con le tue ricette ...sono tutte particolari e originali..come te !!!
Sere davvero superlativa l'idea!Praticamente hai gia inserito uina degustazione in un colpo!Brava brava brava!
Ed un bacio grande più un sorriso :D
come al solito una ricetta originalissima e ricca di sapore come questa, non poteva che provenire da te....
Grande Sere!
Un bacione...sono tornata!
Tu tutto bene le vacanze?!
j'adore!
Ciao Serena...ero indietro di quattro post...e quando mi capità più di trovare quattro chicche in una volta...tra il tatin, i muffin svedesi, il preparato con il tonno e questo pane speciale non saprei cosa scegliere...ma una cosa la so di certo...non è un caso se mi ritrovo come ultimo acquisto in saldi di luglio uno stampo come quest'ultimo...è che il destino sapeva che sabato mi toccherà provare quest'ultima prelibatezza...e no ora il mio palato non può rinunciarci....comunque sai che sei bravissima a scrivere...mentre leggevo pensavo...lei è troppo troppo brava...!!!!!! Buon settembre!!!!BAci
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