Non ci crederai, ma questi waffles (io li chiamo “gaufres”,
perché li ho scoperti in Francia, dove li chiamano così, tantissimi anni fa) li
ho presentati per dessert per il pranzo di Natale.
Naturalmente, ti devo una spiegazione: per il pomeriggio
avevamo in programma un 5 ‘o clock tea con tombolata, per cena eravamo attesi
da mia suocera e all’indomani avremmo festeggiato con la mia famiglia.
Così, il pranzo del 25 si è svolto un po’ “sottovoce”: ho
invitato i miei genitori e ho preparato poche cose semplici, degli stuzzichini
a base di formaggio, un pork pie alle mele con jacket potatoes alla panna acida
e la mia celebre salsa butterscotch, di cui tutti chiedono sempre il bis.
Non mi piace vantarmi, ma questa salsa è veramente buona. A
me piace che sia piuttosto densa, quindi la lascio sobbollire per molto tempo,
finché non diventa quasi un caramello spalmabile, ma in questo caso ti occorre
qualcosa di più fluido, che scivoli tra le griglie che decorano la superficie
dei waffles e li impregni.
Non ho la macchinetta per preparare i waffles in casa,
quindi ho utilizzato questi, confezionati, della Arol, che sono molto buoni, anche più di
tanti artigianali che si possono trovare in pasticceria.
Ingredienti:
- 1 stecca di vaniglia
- 125 ml di panna da cucina
- 5 cucchiai di zucchero di canna (Brasil Bronsugar distribuito in Italia da D&C)
- 4 cucchiai di sciroppo d’agave (Luna di Miele)
- 50 gr di burro (Burro delle Alpi Brazzale)
- 1/2 cucchiaino di fiore di sale (Gemma di Mare)
- due confezioni di hearth waffles (Arol Srl) (sono i waffles a forma di cuore, più carini dei classici)
Procedimento:
Apri a metà il baccello di
vaniglia e raschia i semini contenuti all’interno.
Versali in una casseruola insieme
a tutti gli altri ingredienti, tranne i waffles, ovviamente, scalda a fiamma
bassa finché il burro e lo zucchero non si saranno sciolti, porta delicatamente
ad ebollizione e continua a cuocere, mescolando sempre,
finché il composto non si sarà ridotto di circa la metà.
Fai raffreddare completamente,
copri con una pellicola e trasferisci la casseruola in frigorifero per almeno 4
ore.
Al momento di servire, scalda i
waffel nel microonde a potenza media per un minuto (ho provato anche a passarli
in forno, ma si asciugano troppo), nel frattempo dai alla salsa una bella
mescolata, per amalgamare nuovamente il burro, che probabilmente,
raffreddandosi, sarà affiorato in superficie, trasferiscila in un bricco carino
e servi ghiacciata con i waffel ancora caldissimi.
11 commenti:
Sai che sono giorni che faccio sempre waffle? :D i tuoi sono carinissimi! un bacio grande Sere!
La salsa penso sia qualcosa di inenarrabile...
Bellissimi i tuoi waffel
ps. Io devo sapere una cosa lo sai!?!?!?
La salsa butterschoth l'ho scoperta sul libro di Nigella e ogni volta mi ripromettevo di provarla e adesso che ho la tua mi mancano solo i waffel e sarei felice come una Pasqua:D!!Bacioni,Imma
stupendeeeeeeee!!!
Salsa butterscotch, ne ho sempre sentito parlare senza mai soffermarmi a leggere cosa fosse. Ora qui da te, mi sono presa il tempo di leggere e mi sembra deliziosa!!!
Waffles...sono irresistibili visti in queste foto...una crema da provare...magari con anche della frutta fresca e la colazione diventa divina...
ti sono venuti perfetti!super ottimi e buoni!!
anche io li chiamo sempre gaufres ;-)
sono venuti proprio bene!^_^
che meraviglia queste foto Sere, e che bontà!
Scusa ma tu un pranzo così lo chiami "sottovoce"? bisogna proprio che una volta venga a pranzo da te!
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