In questi giorni sono un po’ impicciata, quindi non avrò il
tempo di scrivere post lunghissimi.
Ti prometto comunque delle ricette speciali.
Non ho ben chiaro perché questi biscotti prendano il nome
dalla Tongass National Forest, nel nord degli Stati Uniti, al confine con l’Alaska,
ma, quando ne ho letto la ricetta in “Torte d’America”, ormai divenuta la mia
fonte di ispirazione in materia di dolci, sono rimasta incantata.
Purtroppo non ho trovato le gocce di butterscotch dell’originale
e le ho sostituite con le bacche di goji, ottenendo un risultato più
rustico, anche perché ho ridotto il burro e quasi dimezzato lo zucchero.
Immagino che l’originale sia scioglievolissimo, ma non era
esattamente quello che mi occorreva domenica scorsa: volevo dei cookies
ruspanti, un po’ grezzi e assolutamente croccanti, perfetti da pucciare nel
latte, ma che dessero soddisfazione anche come snack “stand alone”. Per quest’ultimo
scopo, ti consiglio di cuocerli un po’ meno del tempo massimo indicato, io ho
fatto due teglie, una l’ho infornata per quindi minuti, l’altra per venti: i
biscotti più morbidi risultano anche più dolci, quelli croccanti sono perfetti
per chi non li ama troppo zuccherati.
Ingredienti:
- 200 gr di burro
- 300 gr di zucchero di canna (Biosweet Novarese Zuccheri)
- 2 uova
- una bacca di vaniglia
- 300 gr di farina semintegrale (distribuita da Ciao Bio)
- un cucchiaino di bicarbonato
- 1/2 cucchiaino di lievito
- 120 gr di coco rapé
- 175 gr di crusca d’avena (distribuita da Ciao Bio)
- 175 gr di bacche di goji
- 65 gr di farro soffiato (Prometeo Urbino)
Procedimento:
Monta il burro con lo zucchero, utilizzando il mixer ad alta velocità, unisci le uova, una alla volta e continua a mescolare finché non si saranno amalgamate. Incidi a metà il baccello di vaniglia, raschia i semini all'interno e aggiungili nella ciotola del robot.
In una fondina a parte mescola gli ingredienti in polvere e mescolali grossolanamente al composto precedente.
Estrai l’impasto dal robot e incorpora manualmente le bacche e il farro. Il risultato sarà piuttosto denso e difficile da lavorare, porta pazienza.
Preleva delle porzioni, più o meno delle dimensioni di un’albicocca piccola, rotolale nel palmo della mano e deponile sulle placche del forno foderate di carta speciale. Appiattiscile leggermente e inforna a 180° per circa 15-20 minuti.
12 commenti:
adoro i biscotti con questa consistenza Sere!
Mi sa che te li copio quanto prima, devono essere strepitosi....
bacio e in bocca al lupo per il tuo periodo incasinato...ti capisco, sai?!
Anche io amo i biscotti "ruspanti". E questi hanno proprio l'aria di essere molto rustici e ruspanti.
E' un idea che mi piace da matti tesoro sono cosi rustici e saporiti che anche la tua versione la trovo decisamente perfetta!!Baci,Imma
biscotti rustici e terribilmente invitanti! Viene voglia di allungare la mano sulla fotografia! (con luce perfetta oltretutto!)
Un bacio carissima!
Ecco il genere di biscotti di cui ho avuto voglia durante questa gravidanza. Da sgranocchiare in ogni momento della giornata senza farsi venire troppi sensi di colpa… ;)
Sai che credo di essere una delle poche persone rimaste a non aver ancora familiarizzato con queste ormai famosissime bacche di goji? Bisognerà porre rimedio.
Buon mercoledì Sere!
Che buoni!!!
Ciao Serena, che buoni...perfetti da sgranocchiare in qualsiasi momento della giornata!!!
Bacioni, buona serata...
io amo le cose croccanti e andrea lo sa, cara serena che bella novità i tuoi biscotti
Ciao! ma che buoni questi croccanti biscottini! sembrano proprio golosi e ricchi di sapore!
bravissima!
un bacione
PS. ti abbiamo scritto una mail...
oh si...quanto mi piace questa ricetta!ottima davvero!!!!bella anche l'atmosfera che si respira
Non so perche' ma danno l'idea dei biscotti che qui da noi chiamano scorzette...devo provarli...nella versione cottura venti minuti!!! Poi pucciarli nel latte freddo....
Eccellente articolo.
Complimenti .D
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