Ordinare, catalogare, scegliere e ritoccare le foto del mio viaggio in Nepal e Tibet mi ha assorbito praticamente tutta la domenica. Puoi trovare una selezione di questa esperienza indimenticabile sul mio diario FB, ma immagino che qui ci si aspetti che parli di cucina.
Sono arrivata alla sera con la mente abbacinata dai ricordi di luci inimmaginabili a queste latitudini e a queste altitudini… riguardando alcuni scatti, sembra quasi impossibile che, laddove l’aria è rarefatta, i contorni e i colori assumano certe sfumature, certi livelli di definizione.
Per la cena mi sono un po’ arrangiata, con una delle mie terrine svuotafrigo. E, siccome è venuta bene e le foto non richiedevano un gran lavoro di correzione, te la passo al volo, con un consiglio, penso interessante, per l’accostamento con il vino.
La pastosità ricca di questa terrina mi ha fatto propendere
per una bollicina briosa, ma elegante, per sgrassare il palato, senza
ottunderlo, dato che, comunque, il gusto d’insieme non è complesso. Il Prosecco
DOCG 1868 Extra Dry di Carpené
Malvolti, con la sua nota acidula, presente sin dall’analisi olfattiva, che
rivela sentori di mela verde, e si prolunga all’assaggio, che rivela un gusto
asciutto, fresco e morbido, è un perfetto contraltare alla venatura vegetale
del peperone.
Se hai più pazienza di me, puoi modellare l’impasto in bocconcini o polpettine, e
renderlo più stiloso, per un aperitivo un po’ insolito, a cui, certamente, l’accompagnamento
con un metodo Valdobbiadene darà maggior senso.
Ingredienti
- 250 gr di seitan a pezzettoni (Biolab)
- 100 gr di pane raffermo
- 100 gr di formaggio di capra (Fior di Capra – Amalattea)
- un vasetto di crema di peperoni rossi (Duca Carlo Guarini)
- 1 uovo
- una piccola presa di sale
Procedimento:
Banalissimo: frulla tutti gli ingredienti nel mixer, per
ottenere un composto omogeneo, trasferiscilo in una terrina o uno stampo da
cake e inforna a 180° per circa 30’, finché la superficie non sarà dorata.
E’buono sia caldo che a temperatura ambiente.
8 commenti:
Tesoro vorrei vederle le foto mi affascina davvero troppo il tuo viaggio magico e questo seitan cosi preparato e presentato mi stuzzica molto!!Bacioni,Imma
il seitan, lo sconosciuto, ma ci fidiamo molto delle tue abilità e del risultato: possiamo assaggiare?
Vado subito a sbirciare su fb, sono curiosissima!!! Ottima idea la terrina di seitan (che mi piace decisamente più del tofu!)
Buona settimana!!!
dai Sere...però qualche immagine mettila anche qua...son curiosissimaaaaaaaaa
ottima terrina, purtroppo io e i peperoni non andiamo d'accordo, sob...
baci cara
Tu catalogavi...io impacchettavo e selezionavo i ricordi di una vita da una casa che un giorno ritroverà luce e vita.
Il seitan è un ingrediente sconosciuto alla mia cucina...prima o poi lo ospiterò fra quelli conosciuti :-)
buona settimana
Wow, dev'essere stata un'esperienza magnifica! Ma qualche fotina anche qui per chi non è su fb??
Ricetta da tenere presente, gli svuotafrigo sono sempre utili ;)
Ciao! non vogliamo neppure immaginare quante bellissime foto ora ti stia trovando ad archiviare...ma ce ne mostrerai qualcuna almeno??! :-) Particolare questa terrina: non utilizzando il setain non riusciamo ad identificarne bene il sapore, anche se la tua descrizione così precisa ci dà un gran vantaggio ;-)
Questa terrina la proverò senz'altro io ho un debole per i peperoni :P.....e poi vorrei tanto vedere i tuoi scatti,il tuo viaggio deve essere stato megnifico ti sento molto entusiasta...se li hai su facebook poi passo a sbirciare ;)
Z&C
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