Venerdì, dopo una settimana
lavorativa a dir poco infernale, mi sono tuffata, nel senso letterale del
termine, sul divano, con la precisa intenzione di chiudere i conti col mondo
reale e calarmi in una dimensione il più possibile onirica. Il caso (esiste il
caso?) ha voluto che proprio quella sera trasmettessero in TV un vecchio film
che, per intero, non ero mai riuscita a vedere, “Un tocco di Zenzero”.
Incurante dell’entusiasmo tutto
terreno del mio compagno per il suo nuovo giocattolino a due ruote (il mondo aggressivo
degli harleysti, con i gadget e gli eventi social che ho scoperto comportare,
in quel momento mi era del tutto estraneo e disadatto), mi sono persa in un’atmosfera
sognante, quasi metafisica, in cui il velo onnipresente di malinconia esule è
squarciato dai profumi acuti delle spezie e dalla sensualità sfibrante di braccia
immerse fino ai gomiti nell’impasto delle kofta.
Impossibile, guardando queste immagini, non innamorarsi della cucina mediorientale, non sentire l’urgenza di cospargere le proprie pietanze di polveri arcane e portarle alla bocca con le mani.
Le mie kofta sono vegetariane, ma, omettendo la feta, possono diventare addirittura vegan, perché ho scoperto che le patate fanno da legante, anche in assenza di uova. La panatura è croccante e particolare e compensa pienamente la cottura in forno, meno sfiziosa, ma decisamente più leggera e meno laboriosa della frittura.
La salsa è un divertissement, puoi anche ometterla, ma fa molto turco.
Ingredienti per le crocchette:
- 100 gr di anacardi (Madi Ventura)
- 2 cucchiai di farina di mais per polenta
- sale
- 2 patate rosse medie
- mezza cipolla rossa
- un cavolfiore
- 50 gr di feta
- 2 cucchiaini
di spezie miste per cous cous
- olio extravergine d’oliva
Ingredienti per la salsa:
- 2 vasetti di yogurt
- un cucchiaino di peperoncino in polvere
Procedimento:
Innanzitutto
prepara la panatura: tosta gli anacardi in una padella senza grassi e polverizzali
in un mixer, con la farina gialla e un pizzico di sale
Lessa le
patate intere, lasciale raffreddare, sbucciale e schiacciale con il
passapatate.
Pela la
cipolla e tritala finemente.
Monda il
cavolfiore, eliminando le foglie esterne e il torsolo e frulla le cimette
finché non avrai ottenuto una granella simile al cous cous.
Unisci la feta
sbriciolata, le spezie, le patate passate e aggiusta di sale. Amalgama il
composto lavorandolo con le mani, quindi, con l’aiuto di un cucchiaio,
prelevane delle porzioni, con cui formare delle polpettine.
Passa
ciascuna nella panatura di anacardi e disponile su una teglia foderata di carta
forno. Premile delicatamente col palmo della mano per schiacciarle leggermente
e inforna a 180° per 30 minuti.
Nel
frattempo prepara la salsa mescolando lo yogurt con il peperoncino.
Servi le
crocchette appena sfornate, con la salsa a parte.
13 commenti:
...ogni tanto passo di qui e mi lecco i baffi...come la mia gatta :-)
Che meravigliosa idea di utilizzare i cavolfiori.........complimenti!!!
Ma anche queste crocchette che cosa non devono essere! *_* il cavolfiore, la panatura di anacardi..io le voglio stasera!
Ma quanti bei spunti veg che sto trovando qui! sono sicura che saranno ottime anche senza la feta! :)
Ma questa ricetta è strafantastica!
Faccio outing, non avevo mai sentito nominare queste kofte, non ho mai visto il film. Dopo questo post mi pento moltissimo della mia ignoranza, mi hai fatto venire una voglia pazzesca di vedere il film cenando spaparazzata sul divano con una bella ciotola piena di queste crocchette
anche io nn ho mai visto il film e con questa cucina non è che ci pigli molto, ma...le tue immagini mi fanno venire una fame, ma una fame...!
Baci gioia!
La cucina Mediorientale è di sicuro molto affascinante...ma da come la racconti tu con la tua ricetta assume ancora molto più fascino ai miei occhi,brava una preparazione tanto tanto stuzzicante.
Z&C
Davvero sfiziose queste kofte, cotte al forno mi sono ancora più "simpatiche", e la salsa per me ci sta benissimo!!!
Buona serata Serena:)
Ciao! le crocchette con il cavolfiore le abbiamo provate anche noi ed ammettiamo siano davvero particolari! ottima idea la panatura negli anacardi per dare il croccantino e azzeccato lo yogurt aromatizzato per accompagnare, che aggiunge sapore senza appesantire :-)
ma quante ne sai??!! golosissime, le proverò!!!
Mhhhh idea sfiziosissima!!!
Quando sento parlare di cucina orientale sono attratta e poi mi spavento per la paura di non saper usare le spezie....ma leggendo questa ricetta mi rendo conto che seguendoti tutto diventa un po' piu' abbordabile....devo ricominciare a sprofondare anche io nel divano quando ho le pile scariche....belle le foto;-)
Coucou
Un p’tit mot juste pour te dire que ton blog est génial.
Continue comme ça et que la force soit avec toi
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