Ovviamente il sugo di pomodoro,
pur essendo in assoluto il condimento che preferisco per la pasta, soprattutto
da quando ho scoperto che era la passione di Audrey Hepburn, non è la ricetta.
E’solo una scusa per parlare un
po’ del mio recente loop, quello per il lievito alimentare e per la
meravigliosa semplicità con cui si presta ad arricchire numerosi piatti, ma
soprattutto di come, frullato con un po’ di frutta secca o semi oleosi, si
trasforma in un delizioso insaporitore, spesso definito pretenziosamente “Parmigiano
vegano”. Personalmente non apprezzo molto questo genere di etichette, che, in
qualche modo sminuiscono una scelta che dev’essere consapevole della
possibilità di sostituire molti ingredienti di origine animale, senza
raccontarsela utilizzando nomi che richiamano all’alimentazione onnivora, quasi
se ne sentisse la mancanza.
Però, effettivamente, “trito di
frutta secca tostata e lievito alimentare in scaglie con fleur de sel” è un po’
lunga, ci vorrebbe una parola sola per dire questa cosa….
Ingredienti:
- 2 manciate di anacardi
- 2 manciate di lievito alimentare
- sale
- una cipolla
- olio extravergine di oliva
- un barattolo di pelati (Duca Carlo Guarini)
- una puntina di zucchero
- 500 gr di pennette (Colavita)
origano
Procedimento:
Tosta leggermente gli anacardi in
una padella senza aggiunta di grassi e tritali con il lievito alimentare e una piccola
presa di sale. Metti da parte.
Trita grossolanamente la cipolla
e falla imbiondire nell’olio evo, salandola leggermente. Quando sarà quasi
disfatta, aggiungi i pelati, rompendoli in pezzi grandi con un forchettone di
legno, direttamente nella pentola. Lasciali insaporire per qualche minuto, poi
versa il liquido di conservazione e una tazza d’acqua. Aggiusta di sale e
zucchero e cuoci a fiamma dolce, finché il fondo non sarà diventato cremoso.
Manteca con una metà del composto di lievito e anacardi.
Cuoci la pasta secondo le istruzioni sulla confezione,
scolala al dente e ripassala nel sugo. Servi cosparsa con l’origano e il resto
del “parmigiano vegetale”
1 commento:
Sono d'accordo con le osservazioni formulate in questo articolo.
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