Eccomi di rientro da tre memorabili
settimane di vacanza, che mi hanno regalato emozioni e ricordi impagabili,
alcuni dei quali ancora mi provocano ancora un piccolo tuffo al cuore, mentre
altri mi cullano, la sera, mentre aspetto che arrivi il sonno.
Il ritorno alla routine non è mai
indolore, ma sono così carica di energie e progetti e, soprattutto di
determinazione a mantenere il buon umore e i buoni propositi, che, tutto
sommato, lo sto affrontando con razionalità (ottimismo sarebbe eccessivo).
Immagino di aver già pubblicato
una ricetta per la ratatouille; del resto è uno dei miei contorni preferiti, in
estate, quando, malgrado il procedimento un po’ brigoso, che costringe a un
contatto con i fornelli più prolungato del tollerabile a queste temperature, trovo
bellissimo aver a disposizione una cocotte piena di verdure colorate, ottime
anche fredde.
Visto l’arrivo di ospiti
improvvisi (e quanto mai graditi), stavolta l’ho personalizzata, trasformandola
in una sorta di ragù veg, per farne un piatto unico.
Anche se la succulenza del
risultato non è paragonabile a quella di un sauté di carne, perché la soya non
rilascia sugo, ma, semmai, lo assorbe, anche se la ratouille vorrebbe un rosé,
magari un Bandol o un vin de sable, avevamo voglia di rosso e abbiamo scelto un
Merlot siciliano
delle Cantine Settesoli,
abbastanza giovane e fresco da non sovrastare la schiettezza del piatto, ma allo
stesso tempo morbido e suadente nei suoi sentori di frutti rossi croccanti, su
un fondo di fiori scuri passiti, legni e spezie.
Ingredienti:
- 4 burger di soya (Amica Natura)
- 1 melanzana
- 2 zucchine
- 1 peperone rosso
- olio di semi di girasole
- un bicchierino di grappa di Pinot Bianco (Distillerie Roner)
- 1 cipolla
- un barattolo di pomodori pelati Fattoria di Vaira (distribuiti da Emporio Ecologico)
- una presa di sale
- una puntina di zucchero
- una foglia di alloro
- 2-3 rametti di maggiorana
- una presa di timo
- un mazzetto di basilico
Procedimento:
Scongela i burger e schiacciali per formare una sorta di
trito.
Dadola la melanzana e la zucchina, riduci il peperone a
listarelle e saltali per 5 minuti nell’olio di semi.
Unisci il “macinato” di soya, lascia insaporire per un altro
paio di minuti, quindi sfuma con la grappa
Metti da parte.
Affetta finemente la cipolla e dorala in altro olio, aggiungi
i pelati, spezzettandoli grossolanamente, il sale e lo zucchero. Unisci le
altre verdure e i burger, le erbe profumate e lascia sobbollire coperto per 30
minuti.
1 commento:
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