Mini cakes alla mortadella

Sarebbe giunto il momento di presentarvi il mio nuovo acquisto:

Otto graziosi stampi da mini cake, che in tempi normali mi avrebbero riempito di gioia.

Avrei tanto voluto che questo blog fosse un paniere pieno di frutta variopinta e matura, un vassoio di croissants caldi, un cesto colmo di regali avvolti in carta natalizia.

Avrei voluto essere capace di farne la mia isola felice, al riparo dalle brutture del mondo e della mia vita.

Ma, forse, negli ultimi post, una vena di amarezza l'avete colta. D'altronde l'amarezza in questi giorni si coglie un po' ovunque: nelle quotazioni di borsa, nelle contrattazioni sindacali, nelle riforme scolastiche.

E allora tanto vale che vi dica che l'amarezza io l'ho colta soprattutto nel bilancio dell'azienda per cui lavoro, nei piani di riduzione del personale e nelle richieste di sacrifici da parte della direzione.

Ed è possibile che questo comporti anche il prepensionamento del mio blog, dato che mi collego da lavoro ed è tra una telefonata e un preventivo che ritaglio i pezzi di quello che, nelle mie intenzioni, doveva essere un affascinante patchwork di sapori, profumi e colori.

Scusate se con queste divagazioni ho rubato due righe a uno spazio che solo di cucina doveva parlare e scusate se non provo nemmeno a condividere con voi l'entusiasmo per la scenografica riuscita di questi mini cakes, realizzati con delle spiritose formine che, stufa degli stampi grandi e anche un po' del "formato muffin", avevo adocchiato in giro per la blogsfera e per i negozi di casalinghi e che, dopo un lungo corteggiamento, sabato mi sono regalata.

Ve ne lascio comunque la ricetta, che è quella base del cake salato, con l'aggiunta di 100 gr di mortadella a cubotti e qualche foglia di salvia fresca.

Ovviamente, se usate, come me, gli stampi più piccoli di quello tradizionale da plum cake (con questo impasto ne riempirete 6), i tempi di cottura si riducono di circa 1/5, quindi dopo 10 minuti dal raggiungimento della temperatura fate la prova dello stecchino.