Questa è una ricetta che riesce
particolarmente gustoso alla mia mamma, che però bara e usa la cotenna per
insaporire il sugo. Allora non è tanto vegetariano, no?
Il mio è più fresco, senza essere
punitivo, perché lo profumo con tante spezie, le stesse che metto nel ragù
tradizionale, però, anziché il concentrato, che in quest’ultimo è tassativo,
utilizzo la passata, che, benché tirata finché non diventa cremosa e vellutata,
conserva un gusto più naturale. Non sempre si ha voglia di cibi sontuosi, no?
Vale la stessa cosa nel
bicchiere, in genere prediligo i vini complessi e stratificati, ma ritengo che
anche i rossi beverini e senza troppi orpelli abbiano storie interessanti da
raccontare: come si fa a non farsi incantare dalla schiettezza della Schiava di
Caldaro, il Puntay
Kalterersee Erste Neue, che, pur in
questa versione, leggermente superiore rispetto a quella base, conserva i
caratteri di immediata gradevolezza del vino quotidiano dell’Alto Adige. Il rosso
un po’ scarico, tipico della Vernatsch assume qui riflessi più brillanti, i
profumi di frutta rossa si evolvono in una nota mandorlata, ricordo, forse, del
breve passaggio in legno, in bocca è pieno e strutturato, senza essere
opprimente, ed è perfetto per accompagnare un piatto così rustico e una cena
spensierata con amici vegetariani.
Ingredienti:
- 2 chiodi di garofano
- 5 bacche di ginepro
- un peperoncino secco
- una punta di semi di finocchio (Melandri Gaudenzio)
- Olio extravergine d’oliva qb
- 300 gr di verdure miste per soffritto dadolate
- una spruzzata di vino rosso
- 400 ml di passata di pomodoro (Azienda Agricola Duca Carlo Guarini)
- una presa di sale
- una puntina di zucchero
- 250 gr di garganelli paglia e fieno (Pastificio Andalini)
Procedimento:
Pesta finemente nel mortaio i
chiodi di garofano, le bacche di ginepro, il peperoncino e i semi di finocchio
e tostale nell’olio. Quando il profumo delle spezie comincerà a sprigionarsi,
unisci le verdure e falle rosolare. Irrorale con il vino rosso, alza la fiamma
per sfumare, quindi aggiungi la passata e mescola bene. Versa due tazze d’acqua
(non capisco il senso di usare l’acqua, ma senza il risultato è meno gradevole,
forse perché così si prolunga la cottura?), aggiusta di sale e zucchero e fai
cuocere a fiamma bassa, finché il sugo non sarà cremoso.
Cuoci i garganelli secondo le
istruzioni sulla confezione e condiscili con il ragù vegetale ben caldo.
7 commenti:
Il tuo ragù"finto" è saporitissimo,spesso per portare in piatto a tavola veloce lo preparo anch'io!!Baci,Imma
I garganelli decisamente li adoro, poi con questo finto ragù saranno profumatissimi e saporiti
Deve essere molto delizioso! Huuumm si guarda bene! Comprerò gli ingredienti e preparerò presto !! Direi che per il risultato ... Grazie per aver condiviso questa bella serie.
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E' un sugo che piace molto anche a me, la prossima volta ci metto anch'io le tue spezie :)
Bacioni
Grazie per questi interessanti consigli forte, è bello venire attraverso articoli interessanti come il vostro! Vi auguro salute, la longevità, il successo, la felicità e la pace del cuore.
Cordialmente
Ciao,
una breve nota per dire ti amo il tuo blog, in modo da non privare me!
Io non sono sicuro esattamente perché, ma questo blog sta caricando molto lento per me. Chiunque altro avendo questo problema o è un problema sul mio fine? Vado a controllare di nuovo più tardi e vedere se il problema persiste.
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