Quante sciocchezze si comprano in
vacanza, soprattutto all’estero…
Dalla Francia sono tornata con
chupa chups a forma di Tour Eiffel, vassoi da the ispirati ai manifesti di
Toulouse Lautrec, borsette a motivi di ispirazione Belle Epoque, tovagliette da
colazione in pendant con i vassoietti, baschi bretoni, cappellini ornati di
nastri a strisce bianche e blu, maglioni marinari, terrine di pesce e scatole
di sardine.
Ciascun nonsense corrisponde a un
tentativo patetico di portare con me un po’ dell’atmosfera magica respirata in
quei giorni spensierati o condividerla con le persone a cui voglio bene, nella
beata inconsapevolezza che caratterizza la lontananza da casa e che porta penso
chiunque a ignorare che il destinatario del regalo, ma anche i noi stessi di un
mese dopo, non ritroveremo gli spruzzi delle onde in un vasetto o in una sciarpa,
per quanto strettamente la si possa avvolgere attorno al collo.
Con la stessa incoscienza, durante
la mia prima colazione in Normandia, chiesi alla proprietaria del B&B la
ricetta della meravigliosa salsa al caramello al burro salato che aveva servito
insieme alle crèpes e della quale avevo trangugiato letteralmente a cucchiaiate
un intero barattolino (le crèpes non le ho mangiate, però). Nella bacheca della
mia cucina, quindi, è attualmente appeso un post it in cui, in una bella
calligrafia graziata, sono riportate le dosi per la crema perfetta.
In tutto questo delirio, ero
almeno cosciente del fatto che sarebbero occorsi mesi perché trovassi la voglia
di rimboccarmi le maniche, perciò, tra le tante nefandezze acquistate, era
finita in valigia anche una confezione di quello industriale. Niente a che
vedere con la delizia spumosa della mia prima mattinata “giù al Nord”, ma
perfetto per una torta di mele rustica.
Ingredienti:
- 200 gr di farina di miglio bruno (distribuita da Emporio Ecologico)
- 3 cucchiai di dolcificante di datteri (distribuito da Emporio Ecologico)
- un pizzico di fleur de sel
- 100 gr di burro + un cucchiaio
- 2 mele
- 4-5 cucchiai di crema al caramello al burro salato
Procedimento:
Mescola la farina, il
dolcificante e il fleur de sel e incorpora il burro a piccoli colpi di mixer,
per formare delle briciole grossolane e riponile in frigo ad assestarsi, mentre
prepari le mele: affettale a lamelle e saltale brevemente nel resto del burro,
lasciandole croccanti.
Cospargi il fondo di una teglia
da 26 cm di diametro con 2/3 delle
briciole, sormontale con le mele avendo cura di lasciare liberi almeno 2 cm di
bordo, nappale con il caramello e forma un secondo strato di impasto a coprire.
Inforna a 180° per circa 30’.
7 commenti:
Il caramello al burro salato deve essere spaziale.
Che bella torta.
TI abbraccio
Deliziosa tesoro e poi la sbrisolona insieme alle crostate e i ciambelloni sono le colazioni perfette anche se questa insieme ad un buon bicchiere di liquorino non é male:-D:-D!! Baciiii
Questa sbrisolona è particolarissima! Sarei proprio curiosa di assaggiarla. Buona giornata :)
Bellissima la sbrisolona sotto e sopra....avrei giurato che si mette solo su....eh...si vede che la sbrisolona ed il crumble li conosco da troppo poco tempo....penso che presto farai la crema di caramello al burro salato😉
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