Ormai ho perso la speranza di riuscire ad alzarmi a un
orario decente, che mi permetta di preparare qualcosa di più impegnativo di un’insalata.
Fredda, calda, o tiepida, ormai il mio concetto di “cucina” si riassume nel
dadolare, saltare velocemente nell’olio, mescolare o sbattere in forno e
fregarmene.
E questa mania per l’agrodolcepiccante, da dove mi salta
fuori? Dall’idea di rendere un po’ più interessante qualcosa di assolutamente
elementare, che non richiede né esperienza, né manualità.
Mi consolo pensando che “less is more” e che meno elaboro
gli ingredienti più sano sarà il risultato, ultimamente sono molto interessata
alla mia salute, all’eco sostenibilità e a tutta quella roba da persone mature e
mi sto informando molto.
Poi cado sul vino, inevitabile. Bevo meno, bevo meglio, ma un
paio di calici ci stanno sempre. Devo trovare il modo di conservare una
bottiglia aperta per più di due giorni, non mi era mai successo! :-O
Il Grillo delle Cantine Settesoli è un vino
morbido, gradevole, dal fresco profumo di fiori chiari, frutta esotica e
agrumi, con una velata nota balsamica. La freschezza e la sapidità, che, in
certi casi, svetta verso la mineralità, sono bilanciate da una rotondità
pronunciata, perfetta per accompagnare la fase sweet&sour di cui parlavo
prima, che rende l’abbinamento col vino spesso difficile e richiede, appunto,
accostamenti gentili.
- 300 gr di cous cous di orzo (Marchesi)
- ½ cipolla
- olio di semi di girasole
- sale
- un cucchiaino di pasta di peperoncino (Cannamela)
- 3 pomodori verdi
- 1 vasetto di soia (distribuita da Emporio Ecologico)
- un cucchiaio di miele di castagno
- 3 cucchiai di salsa di soia
Procedimento:
Porta a bollore 300 ml di acqua e versala sul cous cous.
Copri e lascia gonfiare, in caldo.
Fai un battuto fine di cipolla e lasciala riposare nell’olio
di semi, cosparsa con un pizzico di sale e il paté di peperoncino.
Nel frattempo, riduci i pomodori a cubotti piccoli.
Rosola la cipolla precedentemente preparata finché non sarà quasi
trasparente, aggiungi i pomodori, la soia scolata e fai saltare per un paio di
minuti, per insaporire. Aggiungi il miele, la salsa di soia e mescola bene e aggiungi il cous cous ormai pronto.
5 commenti:
Un piatto sano e saporito e non conoscevo questa qualità di cous cous molto interessante!!Un baacio,Imma
Il mio problema invece è il contrario, mi alzo presto e finisco sempre per smangiucchiare per tutta la mattina, con il risultato che a pranzo finisco quasi per non mangiare.
Quando vedo miele di castagno io perdo la testa. Non l'ho mai provato con il cous cous, nel salato l'ho solo usato per fare il pane. Ora mi hai aperto un mondo
il cous cous è sempre molto interessante e ben si presta a tante preparazioni ottime come questa
El sitio Ton est tout simplement superbe et. Bravo a Bisou toi
voyance gratuite
Siamo perfettamente in sintonia...martedi sera avevo voglia di cous cous e sopra ci ho messo dei pomodori secchi....e mi sono consolata....
Posta un commento